in conversazione con Manuela La Iacona
terapista āyurvedica
L’Åyurveda è uno dei sistemi terapeutici tradizionali più antichi al mondo. Il termine è composto da due parole: āyus, vita e veda conoscenza. Il suo significato è: “ciò che fa conoscere la vita”, “ciò che permette di ottenere una vita lunga”, oppure “ciò al cui interno è presente la vita”.
L’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) definisce la salute come “uno stato di completo benessere fisico, mentale e sociale” e non la semplice assenza di malattia o infermità. Questo concetto era già presente negli antichi trattati medici ayurvedici. Il termine per indicare la persona in salute in sanscrito è svastha, che significa “soddisfatto, stabilizzato nella condizione propria a se stesso”.
La malattia in Ayurveda viene vista come l’allontanamento da una condizione di normalità. La salute, invece si basa su un equilibrio e un adattamento dinamici in una realtà in continuo cambiamento. L’essere vivente viene considerato come un sistema di corpo, mente e spirito che si relaziona costantemente con il suo ambiente e con la realtà esterna. Affinché ci sia uno stato di salute, questa relazione deve mantenersi sempre in equilibrio.
L’Åyurveda prende in considerazione diversi aspetti della persona: la digestione (agni), la costituzione individuale mente-corpo (prakṛti), l’alimentazione, le abitudini, il sonno, la riproduzione e l’attività fisica. La salute della persona dipende dall’equilibrio di vari aspetti:
- il corretto funzionamento dei processi biologici, chimici e fisici del corpo (doṣa)
- la giusta formazione dei sette tessuti (dhātu) come ad esempio il tessuto muscolare, il sangue, le ossa, il tessuto nervoso e riproduttivo
- la corretta eliminazione dei rifiuti prodotti naturalmente dai processi metabolici (mala), il buon funzionamento della digestione (agni), la salute mentale ed emotiva (manas) e quella dei nostri sensi (indriya).
Per ripristinare l’equilibrio psico-fisico o per preservare la salute e permettere all’individuo di adattarsi ai cambiamenti dell’ambiente, l’Ayurveda utilizza raccomandazioni alimentari, indicazioni sullo stile di vita adeguati alla propria costituzione mente-corpo, trattamenti mirati con oli medicati a base di erbe e medicinali di origine naturale e vegetale.
Manuela La Iacona, terapista in åyurveda e insegnante nella tradizione del Kriya Yoga collabora con medici laureati in medicina che hanno poi deciso di dedicarsi all’åyurveda fornendo così anche uno strumento integrativo alla medicina allopatica.
L’incontro con l’āyurveda avviene in un momento di grandi cambiamenti e sfide nella sua vita personale che non trovano rimedio con la medicina convenzionale.
Il suo scopo come terapista è di supportare e accompagnare le persone nel loro percorso di consapevolezza di se stessi e di guarigione.
I posti sono limitati, la prenotazione è obbligatoria scrivendo a mkulti@yahoo.com.